Non so giocare con mio figlio: help
Ti ricordi TOY STORY, il primo, quello uscito nel 1995.
Uno successone al cinema e anche per la critica.
Ricordi le ambientazioni?
Due camerette di due bambini davvero differenti: Andy e Sid.
La prima- quella di Andy- richiama al “sogno” di ogni tuo figlio, piena di giocattoli intelligenti che reagiscono e rispondono.
La seconda- quella di Sid- richiama il laboratorio di un inventore, perchè oltre che giochi contiene martelli e cacciaviti.
Sid, è un creativo, e non uno psicopatico come ci vorrebbero far intuire…Sid non solo gioca, ma crea giocattoli. Nei film, nelle serie tv non si capisce come mai ma si rimanda sempre al “genio “ come fosse un pazzo …dobbiamo aspettare Cattivissimo Me per una vision diversa.
Perché ti parlo di questo?
Non so giocare con mio figlio: è una frase che ascolto spesso.
Alimentare la creatività nei tuoi figli è dargli una ciambella di salvataggio per i momenti difficili e un allenamento “segreto” per imparare il problem solving.
Sid, quindi, è nel film un pò troppo psico…sopratutto con alcune sue idee.
Tuttavia non mi dire che non hai mai ascoltato almeno un paio di volte il famoso discorso di Steve Jobs dove ai diplomati diceva con energia e entusiasmo : BE FOOLISH!
Entrare oggi in certi negozi di giocattoli, è come stare nella stanza di Andy: tutto è perfetto, interagiscono fra loro, rispondono, producono musica…
Ma questi giocattoli cosa insegnano ai tuoi figli?
I loro ideatori sono geniali, ma i tuoi figli si trovano la “pappa bella e pronta”.
Non imparano certo a diventare creativi.
La domanda quindi è quando vuoi acquistare qualcosa per il passatempo di un figlio è:
Cosa ci potra fare?
E non cosa fa quel gioco o strumento.
Ora qui potrai dirmi:
E se un genitore non ha idee?
E se un genitore si ritrova sempre all’ultimo con un figlio annoiato?
E se un genitore volesse intrattenere i figli e i loro amici senza comprare Maghi e Animazioni stereotipate?
Non so giocare con mio figlio è sempre la paura più grande.
Sentirti impotente è davvero una schifezza quando si è mamme e babbi attenti e responsabili.
Ti dico alcune cose che puoi iniziare a fare in autonomia:
- Analizza bene cosa può interessare a tuo figlio/a, scava a fondo nella tua memoria
- Raccogli da qualche parte di facile presa al volo elementi/giochi che sai essere vincenti
- Slegati criticamente dalle proposte di consumo (sia saghe di libri, che giochi, games, serie tv) perché rendono stereotipati e impediscono ai tuoi figli di apprezzare le tue iniziative.
Il tema della creatività e di come farti scoprire le tue risorse è una delle colonne portanti del mio progetto Jeditors al quale ti invito ad entrare cliccando su questo link www.jeditors.com